Come si può far propria la raffinata tecnica e l’esperienza necessarie ad interpretare test autosomministrati complessi come il MCMI-III?
Non ci sono molte possibilità di risposta: è fondamentale, innanzitutto, studiare approfonditamente i risultati di questo test prodotti da pazienti con cui si abbia un rapporto terapeutico diretto, incrociandoli con altre fonti d’informazione, e costruendo questa difficile integrazione con professionisti che conoscano bene lo strumento in oggetto.
Per la supervisione clinica riguardante l’impiego del MCMI-III e la sua integrazione con le informazioni provenienti da colloqui clinici e da altri strumenti psicodiagnostici, contatta il dr.Martellotti (che ha al suo attivo oltre 150 somministrazioni-interpretazioni) all’indirizzo dr.martellotti@gmail.com